Rischio di ipomotilità gastrointestinale in pazienti trattati con clozapina. Autorità regolatoria australiana 22 aprile 2022

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

L’Autorità regolatoria australiana (Therapeutic Goods Administration, TGA) ha pubblicato un avviso relativo al rischio di ipomotilità gastrointestinale che si può verificare in pazienti trattati con clozapina.

 

La clozapina è risultata associata ad effetti avversi gastrointestinali come l’ostruzione intestinale, la stipsi e l’ipomotilità gastrointestinale.

Le possibili complicanze dell’ipomotilità gastrointestinale includono l’ostruzione intestinale, il megacolon, l’ileo paralitico, l’ischemia e l’infarto intestinale. Tali complicanze possono richiedere l’ospedalizzazione, la necessità di un intervento chirurgico e avere un esito fatale.

 

Prima di iniziare una terapia con clozapina e durante il trattamento con questo farmaco, è opportuno valutare se il paziente soffre di stipsi.

Inoltre, è importante chiedere al paziente se si manifestano i sintomi di ipomotilità gastrointestinale, come nausea e/o vomito, dolore addominale, difficoltà ad evacuare.

Bisogna evitare l’uso concomitante di clozapina e farmaci anticolinergici, in quanto può aumentare il rischio di effetti avversi gastrointestinali.

 

L’Autorità regolatoria australiana ha ritenuto opportuno pubblicare questo avviso a seguito di dati pubblicati in letteratura e di informazioni emerse nel periodo post-marketing in Australia e a livello internazionale (1).

 

Fino al 1 marzo 2022, nel database delle segnalazioni degli eventi avversi (Database of Adverse Event Notifications, DAEN) australiano, erano presenti 1.523 segnalazioni di casi di disturbi gastrointestinali associati a clozapina.

Tali segnalazioni includevano:

  • 260 casi di stipsi
  • 146 casi di ostruzione intestinale
  • 93 casi di dolore addominale

 

Su 1.023 segnalazioni di casi associati a clozapina che hanno avuto esito fatale, 103 riportavano l’insorgenza di disturbi gastrointestinali.

 

Bibliografia

  1. Shirazi A et al. Prevalence and predictors of clozapine-associated constipation: a systematic review and meta-analysis. Int J Mol Sci 2016; 17: 863.

 

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Ultimo aggiornamento: 06 maggio 2022