Potenziali rischi di reazioni cutanee associate a prodotti per la protezione solare. Ministero della Salute canadese 26 novembre 2018

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
 
L’uso di prodotti per la protezione solare ad ampio spettro (raggi UVA e UVB) è raccomandato per prevenire le ustioni e ridurre il rischio di sviluppare i tumori della pelle.
Nel 2017, il Ministero della Salute canadese ha ricevuto un numero di segnalazioni superiori rispetto a quello solito che descrivevano reazioni cutanee associate all’uso di alcuni di questi prodotti.
Per tale motivo, il Ministero della Salute canadese ha stabilito di effettuare un’analisi della sicurezza per valutare tale rischio.
 
Da gennaio 2016 ad agosto 2017, il Ministero della Salute canadese ha ricevuto 346 segnalazioni di reazioni cutanee associate ad impiego di prodotti per la protezione solare contenenti filtri per i raggi ultravioletti. Su 346 segnalazioni:

  • 97 descrivevano la comparsa di vescicole.
    Su 97 casi, 20 erano potenzialmente associati all’uso di questi prodotti, mentre non è stato possibile valutare gli altri 77 casi a causa della mancanza di informazioni.
    Questi 20 casi non sono stati confermati dagli operatori sanitari e mancavano importanti informazioni mediche e diagnostiche. Per tale motivo non è stato possibile escludere che le ustioni fossero dovute ad esposizione al sole.
  • Gli altri 249 casi descrivevano reazioni cutanee locali di grado lieve-moderato, ad esempio rash cutaneo pruriginoso che poteva essere dovuto ad una dermatite allergica da contatto.

Tramite una ricerca effettuata nel Database delle Reazioni Avverse dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization’s Adverse Drug Reaction Database), sono state identificate 35 segnalazioni internazionali di reazioni cutanee associate all’impiego di prodotti per la protezione solare.
Tuttavia, il Ministero della Salute canadese non ha potuto valutare nessuna di queste segnalazioni a causa della mancanza di informazioni.
 
È stata effettuata anche un’analisi degli studi scientifici pubblicati che hanno confermato che gli ingredienti presenti in tali prodotti possono causare reazioni cutanee di grado lieve-moderato in soggetti che sono allergici a tali ingredienti.
 
Anche se le reazioni cutanee continuano ad essere riportate sia in Canada sia a livello internazionale, considerato l’ampio utilizzo di tali prodotti, queste reazioni possono essere considerate rare.
 
Pertanto, il Ministero della Salute canadese è giunto alla conclusione che, anche se da questa analisi non sono emerse nuove preoccupazioni, esiste la possibilità che si sviluppino raramente reazioni cutanee di grado lieve-moderato, ma che di solito si verificano in soggetti che sono allergici ad uno o più ingredienti contenuti in tali prodotti.
Pertanto, il beneficio associato all’uso regolare dei prodotti per la protezione solare continua a superare il rischio di reazioni cutanee locali.

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Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2018