Rischi associati a prodotti a base di esteri etilici degli acidi omega-3. MHRA gennaio 2024

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

L’Agenzia Regolatoria inglese (Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency, MHRA) ha pubblicato un comunicato al fine di ricordare i potenziali rischi associati a prodotti a base di esteri etilici degli acidi omega-3.

 

L’aumento del rischio di fibrillazione atriale è stato identificato in alcune metanalisi di trial clinici controllati randomizzati (1-3).

 

  • Se i pazienti che assumono prodotti a base di esteri etilici degli acidi omega-3 sviluppano sintomi di fibrillazione atriale, devono consultare un medico per valutare se interrompere il trattamento.

I sintomi includono palpitazioni, vertigini, dispnea e astenia.

 

  • Prima di assumere prodotti a base di esteri etilici degli acidi omega-3, i pazienti devono informare il proprio medico se sono affetto da cardiopatia o se hanno sofferto di patologie cardiache in precedenza.

 

Fino al 13 novembre 2023, l’MHRA non ha ricevuto segnalazioni di fibrillazione atriale in pazienti che assumevano prodotti a base di esteri etilici degli acidi omega-3.

 

Bibliografia

  1. Lombardi M, et al. Omega-3 fatty acids supplementation and risk of atrial fibrillation: an updated meta-analysis of randomized controlled trials. European Heart Journal Cardiovascular Pharmacotherapy 2021; 7: e69-e70. 
  2. Gencer B, et al. Omega-3 fatty acids supplementation on the risk of atrial fibrillation in randomized controlled trials of cardiovascular outcomes: a systematic review and meta-analysis. Circulation 2021; 144: 1981-1990. 
  3. Yan J, et al. The most important safety risk of fish oil from the latest meta-analysis? European Journal of Preventive Cardiology. Volume 29, Issue Supplement 1, May 2022.

 

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Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2024