Rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo associata a trattamento con aripiprazolo. MHRA dicembre 2023

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

L’Agenzia Regolatoria inglese (Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency, MHRA) ha pubblicato un comunicato al fine di ricordare il potenziale rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo (“gambling”) associata a trattamento con aripiprazolo.

 

Raccomandazioni

  • I pazienti non devono sospendere la terapia con aripiprazolo senza prima aver consultato il proprio medico.
  • Prima di iniziare ad assumere aripiprazolo, i pazienti devono informare il proprio medico se hanno una storia personale di dipendenza dal gioco d’azzardo o disturbi del controllo degli impulsi.

 

Tra il 30 giugno 2009 e il 28 agosto 2023, l’MHRA ha ricevuto 69 segnalazioni relative ad aripiprazolo in pazienti che hanno manifestato dipendenza dal gioco d’azzardo.

  • Nella maggior parte dei casi, i pazienti avevano un’età compresa tra 20 e 40 anni.
  • In molti casi, i pazienti non avevano una storia di gambling.
  • In 8 casi, i pazienti avevano perso significative somme di denaro.
  • L’interruzione del trattamento con aripiprazolo ha determinato una netta riduzione o la perdita totale degli impulsi.
  • In diversi casi il paziente non era consapevole di questo effetto avverso.

 

In 14 segnalazioni erano descritte reazioni quali disturbi ossessivo-compulsivi o sintomi correlati, in soggetti trattati con aripiprazolo.

 

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Ultimo aggiornamento: 23 gennaio 2024