Controindicazioni generali ai vaccini vivi. Autorità regolatoria australiana maggio 2023

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

L’Autorità regolatoria australiana (Therapeutic Goods Administration, TGA) ha pubblicato un avviso relativo alle controindicazioni generali ai vaccini vivi.

I pazienti che hanno una significativa compromissione del sistema immunitario non devono ricevere i vaccini vivi a causa del rischio di infezione.

Tuttavia, i pazienti con HIV che hanno una lieve compromissione del sistema immunitario possono ricevere i vaccini MMR (morbillo, parotite e rosolia) e i vaccini per la varicella e per l’Herpes Zoster.

I pazienti con compromissione del sistema immunitario includono:

  • I pazienti che stanno ricevendo farmaci immunosoppressori a dosi elevate, inclusi i farmaci antireumatici che modificano la malattia (disease-modifying anti-rheumatic drugs, DMARDs) biologici o sintetici e i corticosteroidi per via orale.
  • I soggetti che ricevono chemioterapia o radioterapia.
  • I pazienti con neoplasie correlate al sistema immunitario (linfoma, leucemia e malattia di Hodgkin), anche se non stanno ricevendo un trattamento attivo.
  • I soggetti affetti da AIDS o con HIV sintomatico.

In genere le donne in gravidanza non dovrebbero ricevere la somministrazione di vaccini vivi.

Inoltre le donne dovrebbero essere avvisate di non iniziare una gravidanza nei primi 28 giorni dalla somministrazione di vaccini vivi.

Come per tutti i vaccini, i vaccini vivi sono controindicati in tutti coloro che hanno avuto reazioni allergiche severe ad una precedente dose dello stesso vaccino o ad un vaccino diverso, ma contenente una componente del vaccino vivo, come l’albumina.

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Ultimo aggiornamento: 06 luglio 2023