Aggiornamenti normativi: pubblicazione di 4 nuovi emendamenti al regolamento (CE) n.1223/2009 sui prodotti cosmetici

Immacolata Caputo e Lidia Sautebin – Dipartimento di Farmacia – Università di Napoli Federico II

Riportiamo di seguito la notizia relativa alla pubblicazione di 4 nuovi emendamenti al Regolamento (CE) n.1223/2009 sui prodotti cosmetici:

  • Regolamento (UE) 2016/1120 della Commissione* dell’11 luglio 2016 che modifica l’Allegato IV (Elenco Dei Coloranti Che Possono Essere Contenuti Nei Prodotti Cosmetici) del Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sui prodotti cosmetici: alla luce dei pareri del Comitato scientifico sulla sicurezza dei consumatori (Scientific Committee on Consumer SafetySCCS), la Commissione ritiene che il nerofumo (nano) (secondo le specifiche di SCCS) dovrebbe essere autorizzato per l’impiego come colorante nei prodotti cosmetici in una concentrazione massima del 10% p/p, fatta eccezione per le applicazioni che possono comportare un’esposizione dei polmoni dell’utilizzatore finale per inalazione. La Commissione, quindi, ritiene che l’Allegato IV del Regolamento (CE) n. 1223/2009 andrebbe modificato, come mostrato in Figura 1, per adeguarlo al progresso tecnico e scientifico.

Figura 1

  • Regolamento (UE) 2016/1121 della Commissione* dell’11 luglio 2016 che modifica l’Allegato V (Elenco dei conservanti autorizzati nei prodotti cosmetici) del Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sui prodotti cosmetici: alla luce di parere di SCCS, la Commissione ritiene che l’Ethyl Lauroyl Arginate HCl dovrebbe essere autorizzato come conservante a una concentrazione massima dello 0,15% p/p nei collutori, fuorché per i bambini di età inferiore a dieci anni. La Commissione ritiene che l’Allegato V del Regolamento (CE) n. 1223/2009 dovrebbe pertanto essere modificato come mostrato in Figura 2.

Figura 2

  • Regolamento (UE) 2016/1143 della Commissione* del 13 luglio 2016 che modifica l’Allegato VI (Elenco dei filtri UV autorizzati nei prodotti cosmetici) del Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sui prodotti cosmetici: alla luce dei pareri di SCCS il biossido di titanio (nano) dovrebbe essere autorizzato secondo le specifiche di SCCS, per l’impiego come filtro UV in prodotti cosmetici a una concentrazione massima del 25% p/p, fatta eccezione per le applicazioni che possono comportare un’esposizione dei polmoni dell’utilizzatore finale per inalazione. La Commissione, quindi, ritiene che l’Allegato VI del Regolamento (CE) n. 1223/2009 dovrebbe essere modificato, come mostrato in Figura 3, al fine di adeguarlo al progresso scientifico e tecnico.

Figura 3

  • Regolamento (UE) 2016/1198 della Commissione* del 22 luglio 2016 che modifica l’Allegato V (Elenco dei conservanti autorizzati nei prodotti cosmetici) del Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sui prodotti cosmetici: alla luce del parere di SCCS si ritiene importante affrontare l’aumento dell’incidenza di allergie indotte dal metilisotiazolinone e tale sostanza dovrebbe, pertanto, essere vietata nei prodotti cosmetici da non sciacquare. La Commissione, quindi, ritiene che l’Allegato V del Regolamento (CE) n.1223/2009 dovrebbe essere modificato, come mostrato in Figura 4. Viene precisato che l’applicazione del suddetto divieto dovrebbe essere differita per consentire all’industria di operare i necessari adeguamenti delle formulazioni dei prodotti. In particolare è opportuno concedere alle imprese sei mesi di tempo per l’immissione sul mercato di prodotti conformi e per il ritiro dal mercato dei prodotti non conformi dopo l’entrata in vigore del presente Regolamento.

Figura 4

* La Commissione Europea sulla base dei dati scientifici elaborati dal Comitato Scientifico sulla Sicurezza dei Consumatori (Scientific Committee on Consumer SafetySCCS) rivaluta periodicamente alcuni ingredienti impiegati nella formulazione dei prodotti cosmetici e disciplinati dal Regolamento (CE) n.1223/2009 sui prodotti cosmetici. Nel caso in cui lo ritenga necessario elabora degli emendamenti al fine di modificarne le condizioni di utilizzo.

Ultimo aggiornamento: 16 gennaio 2017