Clozapina: alcuni suggerimenti su come gestire gli eventi avversi

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
 
La clozapina è un antipsicotico riservato ai pazienti con schizofrenia che non hanno risposto adeguatamente ad altri due antipsicotici (1).
È controindicata in pazienti con patologie a carico del midollo osseo e in quelli con alterazioni della funzionalità epatica e renale di grado severo (1).
Gli effetti avversi associati alla clozapina possono essere a carico di molti sistemi (Tabella 1). Pertanto, è necessario un regolare monitoraggio (Tabella 2), in particolare all’inizio del trattamento.

Tabella 1.Effetti avversi associati alla clozapina e alcuni suggerimenti su come gestirli (1)

Effetti avversi

Frequenza

Periodo di tempo

Suggerimenti su come gestirli

Neutropenia e agranulocitosi

Circa il 2,7% (neutropenia)

Prime 18 settimane

Sospendere la clozapina e inviare il paziente in ospedale

Miocardite (2,3)

Ampiamente variabile ma fino all’1%

Prime 4 settimane

Sospendere la clozapina e inviare il paziente in ospedale

Cardiomiopatia (4)

Tra 1/1000 e 1/5000

In qualsiasi momento.Più probabilecon trattamenti prolungati

Consultare un cardiologo e uno psichiatra prima di sospendere la terapia

Tachicardia

Circa il 25%

Prime 4 settimane

Monitorare i segni/sintomi di miocardite

Febbre

Variabile

Varia in base alla causa

Urgente effettuare un emocromo completo. Dosare la troponina se l’evento si verifica entro le prime 4 settimane di trattamento

Crisi convulsive (5-7)

0,9-29% in base alladose, al paziente e al tipo di crisi convulsiva

In qualsiasi momento

Consultare uno specialista.

Ridurre la dose quando possibile.

Chiedere se il paziente ha provato a smettere di fumare.

Considerare l’aggiunta di valproato o lamotrigina.

Stipsi (8,9)

15-60%

In qualsiasi momento

Potenzialmente pericolosa per la vita, da trattare e prevenire in maniera aggressiva con lassativi.

Sedazione

10-58%

In qualsiasi momento. Più spesso nei primi mesi

Aggiustare la frequenza delle dosi.

Valutare altri farmaci sedativi.

Ipersalivazione

Fino al 30%

In qualsiasi momento. Più spesso nei primi mesi

Prima linea: opzioni non farmacologiche.

Seconda linea: anticolinergici per via sublinguale

Ipotensione posturale

Circa il 10%

Prime 4 settimane

Prima linea: assicurare un adeguato introiti di liquidi e consigliare al paziente di alzarsi lentamente.

Seconda linea: fludrocortisone a basso dosaggio (dose iniziale 100 microgrammi/die)

Aumento di peso

In 1 paziente su 5 sarà >10% (aumento medio di peso 8 kg)

Primo anno

Consigliare una dieta ed attività fisica.

Considerare un trattamento con metformina a rilascio controllato (1000 mg/die)

Dispepsia e GERD

Circa il 20%

Prime 6 settimane

Considerare un trattamento con inibitori di pompa protonica, ponendo attenzione al rischio di interazione con l’omeprazolo (10).

Enuresi notturna (11)

Circa il 20%

In qualsiasi momento

Ridurre l’assunzione di caffeina e liquidi la sera tardi (assicurare un adeguato introito di liquidi durante il giorno).

Considerare un trattamento con desmopressina spray nasale 10-20 microgrammi la sera

GERD (gastro-oesophagealrefluxdisease) = malattia da reflusso gastroesofageo

Tabella 2. Monitoraggio durante il trattamento con clozapina

Test

Frequenza di monitoraggio

Peso/BMI/circonferenza vita

Ad ogni visita medica

Temperatura

Giornalmente per le prime 3 settimane, poi monitorarla nel tempo

Frequenza cardiaca e pressione sanguigna

Giornalmente per le prime 3 settimane, poi ad ogni visita medica

Alvo

Ad ogni visita medica

Valutazione del rischio cardiovascolare

Ogni 6 mesi

Glicemia a digiuno

Ogni 6 mesi

Conta leucocitaria

Ogni settimana per 18 settimane e poi ogni 4 settimane

Lipidi

Ogni 6 mesi

Concentrazione della clozapina

Ogni 6 mesi e altre misurazioni se il paziente smette di fumare o se inizia ad assumere farmaci che interagiscono 

Troponina

Settimanalmente per le prime 4 settimane

Proteina C reattiva

Settimanalmente per le prime 4 settimane

Ecocardiogramma

Al basale e poi annualmente

ECG

Ogni 6-12 mesi (più spesso all’inizio della terapia)

 

Possibili interazioni
Poiché le componenti non nicotiniche del tabacco inducono l’isoenzima CYP1A2 del citocromo P450, il metabolismo della clozapina può risultare accelerato nei soggetti che fumano.
Inoltre, bisogna porre attenzione alle possibili variazioni di concentrazione durante trattamento con omeprazolo.
Pertanto, se il paziente decide di smettere di fumare, bisogna monitorare attentamente le concentrazioni di clozapina in quanto potrebbero aumentare in misura statisticamente significativa.
Inoltre la carbamazepina induce il CYP1A2, mentre la fluvoxamina lo inibisce. Per tale motivo si sconsiglia il loro utilizzo in pazienti in trattamento con clozapina.
Inoltre la carbamazepina dovrebbe essere evitata durante una terapia con clozapina in quanto c’è un rischio aggiuntivo di neutropenia.
Infine, i farmaci metabolizzati dall’isoenzima CYP2D6 del citocromo P450, come la fluoxetina, possono aumentare i livelli di clozapina, pertanto non dovrebbero essere prescritti in concomitanza ad essa.

Bibliografia

  1. AustralianPrescriber 2017;40:231-36.
  2. Ronaldson KJ, et al. Diagnostic characteristics of clozapine-induced myocarditis identified by an analysis of 38 cases and 47 controls. J ClinPsychiatry 2010;71:976-81.
  3. Winckel K, et al. Clozapine-induced myocarditis: separating the wheat from the chaff. Aust N Z J Psychiatry 2015;49:188.
  4. Leo RJ, et al. Cardiomyopathy associated with clozapine. AnnPharmacother 1996;30:603-5.
  5. Williams AM, Park SH. Seizure associated with clozapine: incidence, aetiology, and management. CNS Drugs 2015;29:101-11.
  6. Devinsky O, et al. Clozapine-related seizures. Neurology 1991;41:369-71.
  7. Varma S, et al. Clozapine-related EEG changes and seizures: dose and plasma-level relationships. TherAdvPsychopharmacol 2011;1:47-66.
  8. Hayes G, Gibler B. Clozapine-induced constipation. Am J Psychiatry 1995;152:298a.
  9. Palmer SE, et al. Life threatening clozapine-induced gastrointestinal hypomotility: an analysis of 102 cases. J ClinPsychiatry 2008;69:759-68.
  10. Frick A, et al. Omeprazole reduces clozapine plasma concentrations. A case report. Pharmacopsychiatry 2003;36:121-3.
  11. Harrison-Woolrych M, et al. Nocturnal enuresis in patients taking clozapine, risperidone, olanzapine, and quetiapine: comparative cohort study. Br J Psychiatry 2011;199:140-4.

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Ultimo aggiornamento: 07 maggio 2018