Pancreatite acuta associata a metimazolo (tiamazolo). Ministero della Salute canadese 12 settembre 2019

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

  • Il metimazolo, noto anche come tiamazolo, è un farmaco impiegato nel trattamento dell’ipertiroidismo.
  • Il Ministero della Salute canadese ha analizzato il potenziale rischio di pancreatite acuta associato a questo farmaco.

Il Ministero della Salute canadese ha effettuato un’analisi per valutare il potenziale rischio di pancreatite acuta associata a metimazolo. 

Nell’analisi sono stati valutati 8 casi di pancreatite acuta riportati a livello internazionale, di cui 6 associati all’uso di metimazolo e 2 associati a carbimazolo.
Inoltre, è stato anche esaminato uno studio pubblicato in cui non era stata osservata una correlazione tra il farmaco e l’insorgenza della pancreatite. Tuttavia, nello studio erano presenti alcuni limiti, tra cui la piccola dimensione del campione che rendeva difficile poter confermare la correlazione.

  • Al momento della analisi, il Ministero della Salute canadese aveva ricevuto 21 segnalazioni canadesi di pancreatite acuta potenzialmente correlata all’utilizzo di metimazolo.
    Tuttavia, queste segnalazioni non sono state valutate ulteriormente, in quanto non incontravano i criteri dell’analisi.
  • Nello specifico, in queste segnalazioni non erano riportati alcuni dati; ad esempio, in alcuni casi, non era chiaro quanto tempo fosse intercorso tra l’utilizzo del metimazolo e lo sviluppo della pancreatite.

Il Ministero della Salute canadese ha analizzato le informazioni disponibili ed è giunto alla conclusione che ci può essere una correlazione tra utilizzo di metimazolo e rischio di sviluppare pancreatite acuta.

Link

Ultimo aggiornamento: 15 ottobre 2019