Inibitori delle tirosin kinasi del VEGFR: valutazione del potenziale rischio di alterazioni a livello delle pareti delle arterie. Ministero della Salute canadese 3 dicembre 2018

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
 
Il Ministero della Salute canadese ha iniziato ad analizzare il gruppo di farmaci inibitori delle tirosin kinasi (TKI) del VEGFR (Vascular endothelial growth factor receptor).
In particolare ha valutato il potenziale rischio di dissezione delle arterie e di aneurisma, dopo aver ricevuto la segnalazione di un caso di dissezione delle arterie associato a sunitinib (1).
 
Al momento dell’analisi, il Ministero della Salute canadese aveva ricevuto 1 caso di dissezione delle arterie e 1 caso di aneurisma delle arterie associati ad uso di sunitinib.
Inoltre, ha preso in considerazione 208 segnalazioni internazionali di dissezione/aneurisma delle arterie associate ad impiego di farmaci VEGFR-TKI.
 
Su 210 segnalazioni totali (2 canadesi e 208 internazionali), 80 (43 casi di dissezione delle arterie e 37 di aneurisma delle arterie) sono state ulteriormente analizzate in quanto contenevano le informazioni necessarie per una valutazione completa.

  • Su 43 segnalazioni di dissezione delle arterie, 20 mostravano una possibile correlazione con l’utilizzo di VEGFR-TKI. In 2 di queste segnalazioni, la dissezione si è verificata senza ipertensione. Nelle rimanenti 23 segnalazioni, la dissezione era più probabile che fosse dovuta ad un’altra condizione (3 segnalazioni) oppure non è stato possibile valutare la correlazione a causa di insufficienti informazioni (20 segnalazioni).
  • Su 37 segnalazioni di aneurisma delle arterie, solo 3 avevano una documentata assenza di aneurisma prima dell’assunzione di VEGFR-TKI e quindi sono state ulteriormente valutate. Di queste 3 segnalazioni, 1 mostrava una possibile associazione tra l’uso di VEGFR-TKI e l’aneurisma delle arterie; nelle altre 2 segnalazioni, l’aneurisma era dovuto ad un’altra condizione oppure non è stato possibile valutare la correlazione a causa di insufficienti informazioni. L’analisi delle restanti 34 segnalazioni ha evidenziato un peggioramento della condizione, con una rottura dell’aneurisma nella maggior parte dei casi (23/34) durante l’uso di VEGFR-TKI.

Su 46 segnalazioni che sono state ulteriormente valutate per trovare se l’uso di VEGFR-TKI fosse la causa della dissezione/aneurisma delle arterie (43 casi di dissezione delle arterie e 3 di aneurisma delle arterie), sono stati riportati 10 decessi (9 tra i casi con dissezione delle arterie e 1 tra quelli con aneurisma delle arterie).
In 3 casi di decesso su 10, è stata trovata una possibile correlazione con l’uso di VEGFR-TK, mentre in 1 caso era più probabile che fosse dovuto ad un’altra condizione e in 6 casi non è stato possibile valutare la correlazione a causa di insufficienti informazioni.
 
Bibliografia

  1. Hatem R. Potential sunitinib-induced coronary artery and aortic dissections. Canadian Journal of Cardiology 2017; 33: 830.

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Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2018