A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina
Il Ministero della Salute canadese ha valutato il potenziale rischio di leucoencefalopatia multifocale progressiva (progressive multifocal leukoencephalopathy, PML) associato all’uso di idelalisib, un farmaco impiegato nel trattamento della leucemia linfatica cronica e nel linfoma follicolare.
- Al momento dell’analisi, il Ministero della Salute canadese non aveva ricevuto segnalazioni di PML associate a idelalisib.
- A livello internazionale sono pervenute 9 segnalazioni, di cui 8 presentavano una “possibile” correlazione tra PML e idelalisib. Tuttavia, potrebbero aver giocato un ruolo anche altri fattori, come il tipo di cancro del paziente e l’uso di altri farmaci in concomitanza.
Nella restante segnalazione non è stato possibile effettuare una valutazione in quanto non erano disponibili sufficienti informazioni. - L’analisi della letteratura ha suggerito che una possibile associazione potrebbe essere spiegata dall’azione di tale farmaco sul sistema immunitario. Infatti, è noto che l’idelalisib sopprima il sistema immunitario e la PML insorge di solito nei pazienti con un sistema immunitario compromesso.
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