Olanzapina e rischio di reazioni cutanee rare ma gravi. FDA, 10 maggio 2016

A cura di Eleonora Mocciaro. UOSD Farmacologia Clinica. AOU Policlinico “G. Martino” Messina

Nel database Adverse Event Reporting System dell’FDA (FAERS) sono stati riportati 23 casi, di cui uno fatale, di Drug Reaction with Eosinophilia and Systemic Symptoms (DRESS), in pazienti trattati con olanzapina. Si tratta di una rara ma severa reazione cutanea accompagnata da eosinofilia. Il tempo mediano di insorgenza riportato nei 23 casi è stato 19 giorni dall’inizio del trattamento con olanzapina e la durata mediana del trattamento è stata 2 mesi.
La dose mediana associata a DRESS è stata pari a 20 mg/die, ma ci sono stati casi anche a dosi inferiori a 5 mg/die.
Per quanto riguarda il caso fatale, l’autopsia attribuì il decesso ad insufficienza cardiaca acuta correlata ad olanzapina. 

Informazioni su olanzapina
Olanzapina è un farmaco antipsicotico atipico, impiegato per il trattamento della schizofrenia e del disturbo bipolare (maniacale o episodi misti). I più comuni effetti collaterali di olanzapina includono sonnolenza, stanchezza, incremento ponderale, aumento dell’appetito, ipotensione, vertigini, rigidità muscolare, irrequietezza, stipsi, secchezza delle fauci, tremore.

Informazioni per i pazienti
I pazienti che assumono olanzapina dovrebbero contattare immediatamente il proprio medico qualora si manifesti uno dei seguenti sintomi: rash cutaneo, febbre, edema facciale e linfonodale. I pazienti non devono interrompere l’assunzione di olanzapina o modificare la dose senza aver prima consultato il proprio medico. 

Informazioni per gli operatori sanitari
Gli operatori sanitari dovrebbero prendere in considerazione l’interruzione del trattamento con olanzapina qualora sospettino l’insorgenza di DRESS. Inoltre, nel momento in cui prescrivono olanzapina, dovrebbero informare i pazienti dei segni e sintomi tipici di DRESS.

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FDA

Ultimo aggiornamento: 08 giugno 2016