Peginterferone alfa-2a e paralisi facciale. Autorità regolatoria australiana

A cura di Claudia Giardina. UOSD Farmacologia Clinica. AOU Policlinico “G. Martino” Messina

Sono stati osservati casi di paralisi facciale associati a peginterferone alfa-2a durante il periodo di sorveglianza post-marketing. 

Il peginterferone alfa-2a è un interferone ricombinante coniugato con una sola catena ramificata di polietilenglicole alla proteina alfa-2a ed è indicato per il trattamento dell’epatite cronica C e B. 

Il monitoraggio post-marketing delle segnalazioni di eventi avversi australiani ed internazionali ha evidenziato una potenziale correlazione tra il trattamento con peginterferone alfa-2a e paralisi del VII nervo (nota anche come paralisi di Bell).

Fino al 19 Agosto 2015, il TGA (Autorità regolatoria australiana) ha ricevuto 5 segnalazioni di paralisi del VII nervo associata a peginterferone alfa-2a, tra cui tre casi in cui questo era l’unico farmaco sospetto.

Sulla base del problema di sicurezza identificato e per allinearsi con le informazioni fornite per questi farmaci a livello internazionale, in Australia il TGA e l’azienda farmaceutica produttrice del farmaco hanno collaborato per aggiornare il foglietto illustrativo del peginterferone alfa-2a in modo da riportare che la paralisi facciale è stata osservata durante il periodo di monitoraggio post-marketing del farmaco.

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Medicines Safety Update, TGA

Ultimo aggiornamento: 04 aprile 2016