Disturbi della conduzione cardiaca associati a donepezil. Autorità regolatoria australiana 28 febbraio 2022

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

L’Autorità regolatoria australiana (Therapeutic Goods Administration, TGA) ha pubblicato un avviso relativo al rischio di reazioni avverse insorte in pazienti trattati con donepezil; in particolare sono stati riportati casi di disturbi della conduzione cardiaca.

A seguito del trattamento con donepezil sono stati segnalati casi di prolungamento dell’intervallo QT e di torsione di punta.

Il TGA ha pubblicato questo avviso in quanto sono pervenute delle segnalazioni post-marketing in Australia e a livello internazionale; inoltre sono stati pubblicati casi in letteratura (1).

Fino al 5 gennaio 2022, sono stati riportati 18 casi di blocco atrioventricolare, blocco atrioventricolare completo, blocco atrioventricolare di secondo grado, blocco di branca e torsione di punta associati al trattamento con donepezil.

Informazioni per gli operatori sanitari

  • Bisogna porre cautela nei pazienti con una storia personale o familiare di prolungamento dell’intervallo QT.
  • Pertanto, prima di prescrivere un trattamento con donepezil, gli operatori sanitari devono chiedere al paziente se ha sofferto di malattie cardiache o di importanti disturbi elettrolitici.
  • Gli operatori sanitari devono essere consapevoli delle potenziali interazioni farmacologiche associate all’utilizzo di questo farmaco. In particolare, devono porre cautela quando il donepezil viene utilizzato in combinazione con altri farmaci che possono provocare un prolungamento dell’intervallo QT.
  • I disturbi di conduzione cardiaca causata dal donepezil possono essere potenzialmente pericolosi per la vita. Pertanto, è necessario monitorare la funzionalità cardiaca nei soggetti a rischio e in quelli in cui si sospetta questo tipo di eventi avversi.
  • Gli effetti avversi cardiaci associati al trattamento con donepezil possono essere di grado severo e potenzialmente pericolosi per la vita. Per tale motivo si rende necessario un attento monitoraggio clinico.

Bibliografia

  1. Kho J, et al. Long term use of donepezil and QTc prolongation. Clin Toxicol 2021; 59: 208-214.

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Ultimo aggiornamento: 11 marzo 2022