Sindrome serotoninergica associata a bupropione. Autorità regolatoria australiana luglio 2021

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

L’Autorità regolatoria australiana (Therapeutic Goods Administration, TGA) ha pubblicato un avviso relativo al rischio di sindrome serotoninergica quando il bupropione viene somministrato in concomitanza con altri farmaci associati a sindrome serotoninergica, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (selective serotonin reuptake inhibitors, SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (serotonin norepinephrine reuptake inhibitors, SNRI).

 

In Australia, fino al 17 giugno 2021, sono stati riportati al TGA 6 casi di sindrome serotoninergica associata a bupropione.

 

Raccomandazioni per gli operatori sanitari

Si consiglia un’attenta osservazione nei pazienti trattati in concomitanza con bupropione ed altri agenti serotoninergici, in particolare all’inizio del trattamento e quando viene aumentata la dose.

 

I segni e i sintomi della sindrome serotoninergica possono includere:

  • Alterazioni dello stato mentale: agitazione, allucinazioni, coma.
  • Instabilità del sistema autonomo: tachicardia, alterazioni della pressione sanguigna, ipertermia.
  • Disturbi neuromuscolari: iperreflessia, incoordinazione, rigidità.
  • Sintomi gastrointestinali: nausea, vomito, diarrea.

 

Nei casi in cui i pazienti assumono in concomitanza bupropione e altri farmaci associati a sindrome serotoninergica, bisogna spiegare loro quali sono i segni e i sintomi della sindrome serotoninergica.

Inoltre, è importante raccomandare ai pazienti di consultare un operatore sanitario, qualora insorgessero questi sintomi.

 

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Ultimo aggiornamento: 17 novembre 2021