Potenziale rischio di sindrome d’astinenza da agonisti dopaminergici. Ministero della Salute canadese 8 giugno 2021

A cura di Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

Il Ministero della Salute canadese ha analizzato il potenziale rischio di sindrome d’astinenza associato all’uso di agonisti dopaminergici.

 

La sindrome d’astinenza da dopamino-agonisti (dopamine agonist withdrawal syndrome, DAWS) si può verificare a seguito dell’interruzione o della riduzione della dose di alcuni agonisti dopaminergici. Si manifesta con sintomi quali apatia, ansia, depressione, sudorazione, attacchi di panico, affaticamento, insonnia, irritabilità e dolore.

 

Il Ministero della Salute canadese ha analizzato le informazioni contenute nel database di farmacovigilanza canadese (Canada Vigilance database), nei database internazionali e nella letteratura scientifica.

 

Sono state esaminate 23 segnalazioni (2 canadesi e 21 internazionali) di DAWS in pazienti trattati con dopamino-agonisti.
Su 21 casi internazionali, 5 erano includi nel database di farmacovigilanza canadese, mentre 16 erano disponibili soltanto nella letteratura scientifica.

 

  • In 3 casi di DAWS, la correlazione con l’utilizzo del pramipexolo è risultata “probabile”, in 5 casi “possibile” e in 2 casi (1 canadese) non è stato possibile effettuare un’ulteriore valutazione a causa delle informazioni insufficienti.
  • In 1 caso la correlazione con l’uso di quinagolide è risultata “probabile”, mentre in 5 casi la correlazione con l’utilizzo di ropinirolo era “possibile”. In 2 casi non è stato possibile effettuare un’ulteriore valutazione a causa delle informazioni insufficienti.
  • In 1 caso di DAWS la correlazione con l’utilizzo concomitante di bromocriptina e pramipexolo è risultata “possibile”, mentre in 2 casi (1 con l’assunzione concomitante di cabergolina e pergolide e l’altro con l’utilizzo concomitante di pramipexolo e ropinirolo) non è stato possibile effettuare un’ulteriore valutazione a causa della mancanza di informazioni.
  • In 2 casi (1 Canadese), i pazienti stavano assumendo pramipexolo, ropinirolo e rotigotina separatamente in diversi orari. In questi casi è stata osservata una “probabile” correlazione con l’utilizzo di pramipexolo ed una “possibile” correlazione con l’utilizzo di ropinirolo. Non è stato possibile effettuare un’ulteriore valutazione relativa all’associazione tra uso di rotigotina e rischio di DAWS a causa della mancanza di informazioni.

 

In base a quanto emerso dall’analisi condotta dal Ministero della Salute canadese, è possibile che ci sia una correlazione tra utilizzo di pramipexolo, quinagolide e ropinirolo e rischio di DAWS, mentre non ci sono sufficienti informazioni per stabilire una correlazione tra DAWS e apomorfina, bromocriptina, cabergolina, pergolide e rotigotina.

 

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Ultimo aggiornamento: 08 luglio 2021