Potenziale rischio di sindrome da encefalopatia posteriore reversibile associata a carboplatino. Ministero della Salute canadese 16 dicembre 2020

Alessandra Russo. Specialista in Tossicologia Medica. Messina

 

–  In Canada i prodotti contenenti carboplatino sono autorizzati nel trattamento del cancro ovarico.

–  Il Ministero della Salute canadese ha analizzato il rischio di sindrome da encefalopatia posteriore reversibile associata all’utilizzo di prodotti contenenti carboplatino.

 

Il Ministero della Salute canadese ha analizzato il potenziale rischio di sindrome da encefalopatia posteriore reversibile (Posterior Reversible Encephalopathy Syndrome, PRES) associata all’utilizzo di prodotti contenenti carboplatino.

La sindrome da encefalopatia posteriore reversibile è una rara patologia cerebrale grave che può includere sintomi come cefalea, convulsioni, problemi visivi, nausea e vomito.

 

Il Ministero della Salute canadese ha analizzato le informazioni raccolte nel database canadese di farmacovigilanza (Canada Vigilance database) e i dati presenti nella letteratura scientifica e medica.

–          Al momento dell’analisi, il Ministero della Salute canadese non aveva ricevuto segnalazioni canadesi di PRES correlata a trattamento con carboplatino.

–          Nell’analisi è stata focalizzata l’attenzione su 19 case report internazionali di PRES insorta in pazienti trattati con prodotti a base di carboplatino.  

–          Su 19 casi, 16 sono stati pubblicati in letteratura.

–          In tutti i 19 casi, la correlazione tra uso di carboplatino ed insorgenza di PRES è risultata “possibile”, in quanto erano presenti altri fattori associati a PRES, come l’assunzione di altri farmaci in concomitanza.

 

In base all’analisi delle informazioni disponibili, condotta dal Ministero della Salute canadese, ci può essere una correlazione tra utilizzo di prodotti contenenti platino e rischio di sviluppare PRES.

 

Link

– Ministero della Salute canadese

Carboplatino

Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2021