Vertigini indotte da farmaci. Casi riportati in Nuova Zelanda

A cura di Ilaria Marcianò. UOSD Farmacologia Clinica. AOU “G. Martino” Messina

La vertigine è una sensazione di movimento, che interessa il proprio corpo o l’ambiente circostante e che può essere determinata da diverse cause, tra cui anche i farmaci. In Nuova Zelanda sono stati riportati 98 casi di vertigini nel periodo compreso tra l’1 gennaio 2006 e il 31 dicembre 2015.
La vertigine è spesso descritta dai pazienti come una varietà di sensazioni che includono capogiri, sensazione di svenimento e mancanza di equilibrio, ognuna delle quali ha numerose possibili cause.
 
Numerosi farmaci sono stati associati alle vertigini, alcuni dei quali sono anche ototossici (es. aminoglicosidi, antinfiammatori, inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5, furosemide).
Nel caso in cui un paziente che assume un farmaco ototossico presenti vertigini, deve essere considerata una riduzione del dosaggio o la sospensione del farmaco al fine di prevenire la perdita irreversibile dell’udito.

  • Nel periodo compreso tra l’1 gennaio 2006 e il 31 dicembre 2015, il CARM (Centro di Monitoraggio delle Reazioni Avverse) neozelandese ha ricevuto 98 segnalazioni di vertigini.
    Il farmaco più frequentemente segnalato è stato il vaccino trivalente per l’influenza (11 segnalazioni). Tuttavia, una chiara descrizione delle vertigini è stata riportata solo in 3 segnalazioni, in una delle quali le vertigini erano associate a severa cefalea e debolezza unilaterale. Nei rimanenti 8 casi, è stato usato il termine vertigine ma non era chiaro se si trattasse di vere vertigini o di una sensazione di stordimento.
  • Il secondo farmaco più frequentemente segnalato come causa di vertigini era la tiroxina (8 segnalazioni). La maggior parte di questi casi sembrano essere correlati al passaggio ad una nuova formulazione, introdotta in commercio in Nuova Zelanda nel settembre 2007.
  • Oltre i sopracitati, i farmaci più spesso segnalati sono stati la simvastatina (5 segnalazioni), la venlafaxina (5 segnalazioni) e l’omeprazolo (4 segnalazioni). Come accade frequentemente per farmaci con un profilo di sicurezza ormai ben noto, i casi associati a quei farmaci noti per essere causa di vertigini (es. aminoglicosidi) sono raramente segnalati al CARM. 

Risulta quindi importante, nelle segnalazioni di sospette reazioni avverse, riuscire a distinguere i casi di vere vertigini da altre forme di stordimento. Potrebbe essere particolarmente utile un’accurata descrizione della sintomatologia del paziente, eventualmente specificando se il paziente percepiva la caratteristica sensazione di movimento (es. “la sensazione che la stanza si stia muovendo”).

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Ultimo aggiornamento: 10 luglio 2017