Spironolattone e farmaci che agiscono sul sistema renina-angiotensina: rischio di iperkaliemia potenzialmente fatale. Autorità regolatoria inglese, febbraio 2016

A cura di Eleonora Mocciaro, UOSD Farmacologia Clinica. AOU Policlinico “G. Martino” Messina

La Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA) ricorda ai professionisti sanitari che l’impiego concomitante di spironolattone ed ACE-inibitori o sartani non è raccomandato come trattamento routinario, a causa del rischio di severa iperkaliemia, in particolare in pazienti con marcata insufficienza renale.

  • Lo spironolattone è indicato nell’insufficienza cardiaca congestizia. Si tratta di un antagonista competitivo dell’aldosterone che incrementa l’escrezione di sodio mentre riduce la perdita di potassio a livello del tubulo renale distale.
  • Gli ACE-inibitori sono principalmente indicati in pazienti con ipertensione o insufficienza cardiaca.

Anche i sartani sono indicati nell’ipertensione ed alcuni anche nell’insufficienza cardiaca.
Gli effetti avversi noti di ACE-inibitori e sartani comprendono disfunzione renale ed un incremento del potassio serico.
I fattori di rischio per iperkaliemia, quali insufficienza renale e diabete mellito, sono più comuni in pazienti che richiedono un trattamento con ACE-inibitori o sartani.

Nel periodo compreso tra gennaio 1998 e dicembre 2015, l’MHRA ha ricevuto 82 segnalazioni spontanee di alterazione dei livelli ematici di potassio in pazienti che assumevano spironolattone, così come un ACE-inibitore (N=63) o un sartano (N=25). Su 82 casi, 70 riportavano iperkaliemia. Tre pazienti che assumevano spironolattone ed un ACE-inibitore hanno avuto un esito fatale.

Il numero di casi riportato è incrementato negli ultimi due anni. Questo potrebbe essere indicativo dell’incremento della co-somministrazione spironolattone ed ACE-inibitori o sartani o potrebbe rappresentare un incremento della segnalazione dovuto ad una maggiore consapevolezza dei rischi, in seguito alle raccomandazioni provenienti da una revisione Europea.
Tale revisione ha concluso che l’uso concomitante di ACE-inibitori e sartani non è raccomandato a causa di un aumentato rischio di iperkaliemia, ipotensione e alterazione della funzionalità renale.

Ai professionisti sanitari si ricorda di:

  • impiegare le dosi minime efficaci di spironolattone e ACE-inibitori o sartani se la co-somministrazione è considerata essenziale;
  • monitorare regolarmente i livelli serici di potassio e la funzionalità renale;
  • interrompere o sospendere il trattamento in caso di iperkaliemia.

Lo spironolattone non dovrebbe essere impiegato in pazienti con compromissione renale di grado severo o preesistente iperkaliemia.

Link

Drug Safety Update, MHRA, 2016; 9: 4-5.

Ultimo aggiornamento: 06 luglio 2016